La FDA ha trovato il mondo per prevenire la contaminazione dei frutti di bosco freschi e congelati (anche da epatite A)
I frutti di bosco freschi ma anche quelli congelati possono essere vettori di contaminazioni batteriche, per questo la Food and Drug Administration ha ideato una nuova strategia per prevenire contagi. La strategia si applica ai piccoli frutti nazionali e importati ed è stata sviluppata con il contributo dell’industria. Sebbene negli ultimi 35 anni non sia...
I frutti di bosco freschi ma anche quelli congelati possono essere vettori di contaminazioni batteriche, per questo la Food and Drug Administration ha ideato una nuova strategia per prevenire contagi.
La strategia si applica ai piccoli frutti nazionali e importati ed è stata sviluppata con il contributo dell’industria. Sebbene negli ultimi 35 anni non sia stata collegata alcuna epidemia di virus enterico multistato ai frutti di bosco nazionali, secondo la Food and Drug Administration, si sono verificati focolai dovuti a frutti di bosco freschi e congelati importati.
I focolai di epatite A più recenti legati alle fragole si sono verificati nel 2022 e nel 2023, quando i frutti importati dallo stesso coltivatore sono stati identificati come veicolo.
Nel 2023 un gruppo congiunto di esperti delle Organizzazioni per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha identificato i frutti di bosco congelati contaminati da epatite A e norovirus come una delle coppie virus-prodotto con il “più alto carico sanitario pubblico globale”.
La nuova strategia di prevenzione
La nuova strategia di prevenzione è progettata per affrontare i fattori che potrebbero potenzialmente contribuire alla contaminazione dei frutti di bosco da parte di virus enterici. Delinea le azioni che la FDA, l’industria e altri soggetti interessati devono intraprendere per identificare e garantire una comunicazione accurata e tempestiva e un’applicazione coerente di misure di prevenzione efficaci in tutto il settore globale dei frutti di bosco.
Con la nuova strategia di prevenzione la FDA spera di:
- Promuovere elevati tassi di conformità ai requisiti di sicurezza alimentare della FDA.
- Incoraggiare l’industria dei frutti di bosco a identificare e garantire un’applicazione coerente di processi, o una combinazione di processi, che descrivano adeguate pratiche sanitarie pre e post-raccolta.
- Ampliare le conoscenze scientifiche sulla vitalità, persistenza, rilevamento e mitigazione dei virus nei frutti di bosco freschi e congelati, negli ambienti pre e post-raccolta e nelle fonti d’acqua agricole.
- Incentivare l’industria e i governi ad abbracciare l’uso di misure di prevenzione della salute pubblica attraverso programmi di immunizzazione per promuovere la salute dei lavoratori.
Secondo la FDA, la sua nuova strategia di prevenzione affronta significative lacune di conoscenza e promuove la ricerca scientifica per migliorare la capacità di rilevare e caratterizzare i virus enterici in diversi tipi di campioni, oltre a collegare la fonte di contaminazione utilizzando metodi di laboratorio avanzati.
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram.
- Siamo anche su Google News attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite.
Fonte: World Health Organization
Ti potrebbe interessare:
Qual è la tua reazione?