Visite in ambulatorio e supporto psicologico: qui le donne vittime di violenza non pagheranno più il ticket sanitario
Dalle ferite fisiche al supporto psicologico: a partire dal 1° febbraio, in tutto il Veneto scatterà l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le donne vittime di violenza. Una misura disposta dalla Giunta Regionale e che è rivolta a quante hanno subito violenza, che siano residenti in Veneto e che abbiano così accesso alle strutture...
Dalle ferite fisiche al supporto psicologico: a partire dal 1° febbraio, in tutto il Veneto scatterà l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le donne vittime di violenza.
Una misura disposta dalla Giunta Regionale e che è rivolta a quante hanno subito violenza, che siano residenti in Veneto e che abbiano così accesso alle strutture sanitarie regionali.
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L’articolo 21 alla L.R. 33/2024 ha infatti introdotto misure per tutelare le vittime di violenza: tutte le prestazioni fruite nel periodo successivo alle dimissioni dal Pronto Soccorso, incluse le prestazioni psicologiche e le prestazioni di specialistica ambulatoriale connesse alla violenza subita, dal 1° febbraio 2025 saranno esenti dal pagamento del ticket.
Con questa decisione di civiltà – sottolinea l’assessora alla Sanità, Manuela Lanzarin – siamo vicini alle persone che subiscono violenza. L’esenzione dal pagamento del ticket è un modo concreto per occuparsi di loro, non solo attraverso la cura delle ferite. Infatti l’esenzione riguarderà l’intero percorso di cura, successivo alla dimissione dal Pronto soccorso.
Da cosa saranno esenti le vittime di violenza in Veneto
L’esenzione riguarderanno tutte le prestazioni erogate successivamente alle dimissioni dal Pronto Soccorso, incluse:
- prestazioni psicologiche: indispensabili per affrontare il trauma e avviare un percorso di recupero emotivo
- prestazioni di specialistica ambulatoriale: per trattamenti sanitari correlati alla violenza subita
La violenza contro le donne in Italia
L’iniziativa si inserisce in un contesto in cui i numeri relativi alla violenza contro le donne continuano ad essere davvero allarmanti:
- secondo ISTAT, nel 2022 circa il 31,5% delle donne italiane ha subito almeno una forma di violenza fisica o sessuale nel corso della vita
- ogni anno vengono registrate in media oltre 88 donne al giorno vittime di violenza, secondo il report della Polizia di Stato “Questo non è amore”.
- tra queste, 7 su 10 non denunciano le violenze subite, spesso per paura, vergogna o mancanza di fiducia nelle istituzioni
L’esenzione del Veneto mira non solo a sostenere le vittime nel loro percorso di cura, ma anche a lanciare un messaggio chiaro: le istituzioni dovrebbero essere più presenti e schierate al loro fianco. Avanti la prossima Regione.
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