Ethereum: fee in crescita e il paradosso post-Dencun

Nonostante l’aggiornamento Dencun, progettato per ridurre i costi delle transazioni, i guadagni di Ethereum dalle fee sono cresciuti nel 2024, confermandosi al vertice tra le blockchain. 

Secondo il rapporto di CoinGecko pubblicato il 21 gennaio, Ethereum ha registrato un incremento del 3% su base annua, con guadagni complessivi che hanno raggiunto i 2,48 miliardi di dollari, consolidando la sua posizione di leader.

L’effetto Dencun sulle fee di Ethereum

L’aggiornamento Dencun, implementato nel marzo 2024, aveva come obiettivo primario la riduzione delle commissioni di transazione, specialmente per le reti Layer 2 (L2), nel tentativo di rendere Ethereum più scalabile e accessibile. 

Tuttavia, contrariamente alle aspettative di una diminuzione delle entrate, Ethereum ha mantenuto e persino incrementato i guadagni. Secondo Lim Yu Qian, analista di CoinGecko, 

“il risultato dimostra la resilienza della rete, nonostante il passaggio di molti utenti dalla mainnet (L1) alle soluzioni L2”.

Le gas fee guadagnate da Ethereum non solo hanno resistito all’impatto di Dencun, ma sono state alimentate da una crescente attività on-chain e da eventi come programmi di airdrop, che hanno incentivato l’uso della rete. Nel solo primo trimestre del 2024, Ethereum ha raccolto 1,17 miliardi di dollari, rappresentando quasi la metà delle sue entrate annuali.

Ethereum ha primeggiato nel 2024, ma altre blockchain hanno mostrato performance sorprendenti. Tron, ad esempio, ha guadagnato 2,15 miliardi di dollari, con un incremento del 116,7% rispetto all’anno precedente. Bitcoin, pur mantenendo la terza posizione, ha registrato un aumento più contenuto, pari al 16%, con guadagni di 922 milioni di dollari.

Il caso più eclatante è stato Solana, che ha visto un aumento vertiginoso del 2.838% nelle commissioni, passando da 25 milioni di dollari nel 2023 a 750 milioni di dollari nel 2024. Questo boom è stato attribuito alla popolarità delle memecoin, che ha anche portato Solana a superare i 100 milioni di wallet attivi a ottobre.

Ethereum: leadership sotto pressione?

Nonostante i guadagni, Ethereum ha affrontato un anno complesso. Il prezzo del token ETH è rimasto sotto le aspettative, influenzato anche dalle preoccupazioni sul possibile calo delle entrate derivante dall’espansione delle soluzioni L2. 

Al contempo, tensioni interne alla Ethereum Foundation hanno attirato l’attenzione, con il co-fondatore Vitalik Buterin che ha annunciato cambiamenti nella leadership, cercando di rafforzare il coordinamento tra la fondazione e la comunità di sviluppatori.

Inoltre, l’annuncio della partenza di Eric Conner, uno dei principali sviluppatori di Ethereum, ha evidenziato i disaccordi interni. Conner ha criticato Buterin per la mancanza di una maggiore decentralizzazione nella gestione della fondazione.

Nel 2024, il mercato delle commissioni blockchain ha raggiunto complessivamente 6,60 miliardi di dollari, di cui solo 294 milioni di dollari provenienti dalle reti Layer 2. Questo dimostra che, nonostante il crescente utilizzo delle soluzioni scalabili, le reti Layer 1 continuano a dominare in termini di entrate.

Ethereum, pur affrontando sfide tecniche e strategiche, ha consolidato la sua posizione di leader grazie alla sua capacità di attrarre utenti e innovazione, anche in un contesto di riduzione delle fee. 

Il futuro dipenderà dalla capacità della rete di bilanciare scalabilità e decentralizzazione, mantenendo il vantaggio competitivo in un mercato sempre più dinamico.