Un cavallo è morto durante la Festa di Sant’Antonio ad Anguillara Sabazia, è ora di dire stop a una tradizione vecchia e crudele
Tragedia durante la Festa di Sant’Antonio Abate ad Anguillara Sabazia, in provincia di Roma. Un cavallo è morto mentre trainava un carro, presumibilmente a causa di una caduta accidentale. L’episodio, paradossale considerando che la festa celebra il patrono degli animali, ha suscitato l’indignazione di attivisti e associazioni per la tutela degli equidi. Secondo quanto riportato...
Tragedia durante la Festa di Sant’Antonio Abate ad Anguillara Sabazia, in provincia di Roma. Un cavallo è morto mentre trainava un carro, presumibilmente a causa di una caduta accidentale. L’episodio, paradossale considerando che la festa celebra il patrono degli animali, ha suscitato l’indignazione di attivisti e associazioni per la tutela degli equidi.
Secondo quanto riportato da Roma Today, la denuncia è partita dall’attivista Enrico Rizzi. Il cavallo sarebbe scivolato addosso a un altro animale, cadendo rovinosamente a terra e morendo poco dopo. Le circostanze esatte dell’accaduto restano ancora poco chiare.
La Italian Horse Protection (IHP), la prima associazione italiana impegnata nella tutela degli equidi, ha preso una posizione netta, dichiarando di voler valutare un’azione legale verso i responsabili di un episodio così intollerabile.
Abusare degli animali e arrivare a farli morire nel nome di un’idea distorta del divertimento umano non è accettabile. Questa non è tradizione, è arretratezza culturale, dice dice Sonny Richichi, presidente di IHP.
CAVALLO MUORE DURANTE LA FESTA DI SANT’ANTONIO: IHP VALUTA AZIONE LEGALEL’episodio a Anguillara Sabazia (Roma)….
Posted by IHP Italian Horse Protection on Sunday, January 19, 2025
Richichi ha inoltre lanciato un appello agli spettatori presenti all’evento: “Invitiamo chi ha assistito all’episodio a contattarci per raccontare la dinamica e fornirci informazioni utili per procedere legalmente”.
L’IHP ha messo a disposizione un modulo di contatto sul proprio sito ufficiale per chiunque voglia contribuire all’inchiesta.
Stop alle tradizioni anacronistiche
Un altro, l’ennesimo, tragico incidente che non può non riaprire il dibattito sull’uso degli animali in manifestazioni popolari. Molte tradizioni legate alle feste religiose in Italia vedono il coinvolgimento diretto di cavalli, asini e altri animali, spesso in condizioni disumane che comportano gravi rischi per il benessere degli animali.
Spesso, però, tutti si risolve ancora e solo con la polemica del giorno, senza mai prendere decisioni concrete che salvino animali innocenti.
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