SpaceX: la FAA blocca i lanci di Starship fino al nuovo ordine

Come vi abbiamo raccontato nelle scorse ore, Il 16 gennaio il razzo Starship di SpaceX è esploso in volo durante la settima missione di prova, segnando un piccolo passo falso nell'ambizioso programma spaziale dell'azienda di Elon Musk. La Federal Aviation Administration (FAA) ha prontamente reagito all'incidente, ordinando a SpaceX di condurre un'indagine approfondita sulle cause dell'esplosione e sospendendo i futuri lanci di Starship fino a quando non saranno state implementate le necessarie misure correttive.

Nonostante l'esplosione, il lancio era iniziato in modo promettente. Starship si era staccato con successo dalla piattaforma di lancio e SpaceX era persino riuscita a recuperare i booster Super Heavy. Tuttavia, dopo soli otto minuti e mezzo dal decollo, la navicella Starship è esplosa, come confermato dalla stessa SpaceX in un comunicato post-lancio.

A seguito dell'esplosione, la FAA ha attivato una "Debris Response Area" e ha rallentato o deviato i voli nelle vicinanze per prevenire ulteriori incidenti, causando ritardi significativi per diverse compagnie aeree. Fortunatamente, non ci sono stati feriti a causa della caduta di detriti, ma la FAA sta lavorando per verificare le segnalazioni di danni a proprietà pubbliche nelle isole Turks e Caicos.

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