Questi sono i 10 piatti più disgustosi del mondo (nella classifica generale ci sono anche due italiani)

Torniamo a parlare di cibo e classifiche, ancora una volta grazie agli amici di TasteAtlas. Questa volta, pero, nessuna prelibatezza, nessun piatto gourmet, niente di niente. Dimenticate eccellenze, foodporn ed affini, perché i piatti che vedremo tra poco, classificati come i 100 peggiori al mondo, richiedono coraggio, stomaci corazzati ed una spiccata predisposizione al rischio....

Gen 20, 2025 - 21:41
 0
Questi sono i 10 piatti più disgustosi del mondo (nella classifica generale ci sono anche due italiani)

Torniamo a parlare di cibo e classifiche, ancora una volta grazie agli amici di TasteAtlas. Questa volta, pero, nessuna prelibatezza, nessun piatto gourmet, niente di niente. Dimenticate eccellenze, foodporn ed affini, perché i piatti che vedremo tra poco, classificati come i 100 peggiori al mondo, richiedono coraggio, stomaci corazzati ed una spiccata predisposizione al rischio.
Siete pronti a conoscere i primi 10 in classifica? Iniziamo!

Blodplättar, Svezia

Blodplättar, Svezia

@Taste Atlas

Primo posto per dei fantastici pancake al sangue, dalla Svezia con furore (molto apprezzati anche in Norvegia ed in Finlandia). Preparati in modo classico, utilizzando quindi una normale pastella per pancake, prevedono soltanto una piccola aggiunta di sangue animale che donerà loro un invitante colorito marrognolo. Spezie, cipolle e marmellata di mirtilli completano il piatto.

Blodpalt, Finlandia

Blodpalt, Finlandia

In seconda posizione troviamo un’altra prelibatezza dal nord Europa, dei succulenti ravioli marroni preparati con la farina di segale, oppure di orzo, oltre all’immancabile sangue animale (tradizione vuole che fosse sangue di renna, ma negli ultimi anni vengono presi in considerazione anche altre specie). Accompagnati da spezie, purè di patate, pancetta fritta, burro e marmellata di mirtilli, possono essere farciti con cipolle e pancetta, e cotti nel brodo di carne.

Calskrove, Svezia

Calskrove, Svezia

Completa il podio un’altra specialità scandinava, concepita dal ristorante svedese Tre Konor, nella città di Skellefteå. Meno insolito dei due primasti, consiste in una specie di pizza-calzone farcita con un bell’hamburger, cipolle, salse e patatine fritte. Un piatto completo, leggero e facilmente digeribile.

Svið, Islanda

Svið, Islanda

Incredibile ma vero, al quarto posto troviamo l’ennesimo piatto della tradizione nordica, una bella testa di pecora spaccata a metà e cotta sulla brace. Solitamente accompagnata da rape, gelatina di rabarbaro e purè di patate, questa squisitezza viene tradizionalmente servita durante la festività di Thorrablot (Þorrablót), la festa di metà inverno che si celebra in Islanda.

Hon mhai, Tailandia

Hon mhai, Tailandia

Con la quinta posizione usciamo dai confini europei per spostarci in Tailandia, terra dalla grande tradizione culinaria. I protagonisti del piatto sono gli insetti, nello specifico dei bachi da seta, che vengono fritti e conditi con sale, pepe ed una salsa segretissima che varia a seconda dell’ambulante presso il quale avrete la fortuna di gustare questa delizia (si tratta di uno street food). Unti, croccantini e leggermente amarognoli, i bachi da setta fritti sono un classico della città di Bangkok.

Chapalele, Cile

Chapalele, Cile

Sesta posizione per un piatto che arriva dal Sudamerica, una particolare tipologia di pane realizzato con patate e farina. Originario dell’isola di Chiloé, nel sud del paese, ha nella cottura realizzata all’interno di un buco scavato nel terreno, il curanto, la sua maggiore particolarità. Si può consumare da solo, come spuntino, oppure in accompagnamento a stufati e piatti di carne.

Jellied eels, Inghilterra

Jellied eels, Inghilterra

Le anguille in gelatina ci riportano nel Vecchio Continente, dove occupano un’ottima settima posizione. Piatto tipico inglese, risalente al XVIII secolo, prevede anguille tagliate a pezzi, bollite con delle erbe aromatiche e poi lasciate raffreddare, momento nel quale si forma la tipica gelatina. Dal sapore delicato, vengono servite con pepe bianco ed aceto.

Ramen Burger, U.S.A.

Ramen Burger, U.S.A.

Gli Stati Uniti d’America entrano in classifica all’ottavo posto, con un delicatissimo esempio di cucina fusion, che unisce la tradizione yankee a quella del Sol Levante. Il nome lascia poco spazio all’immaginazione: un panino farcito con hamburger di carne, che al posto del pane prevede due fette di noodle fritti, arricchito da salsa shoyu, rucola e cipolla. Ideato dal foodblogger Keizo Shimamoto, il ramen burger venne lanciato nel 2013 nel quartiere newyorchese di Brooklyn.

Kaeng tai pla, Tailandia

Kaeng tai pla, Tailandia

Altro piatto tailandese in classifica, il curry di pesce occupa la nona posizione. Originario della parte meridionale del paese, ha come protagonista il tai pla, ossia interiora di pesce fermentate, a cui si aggiunge un curry piccante formato da ingredienti quali peperoncini, galanga, pasta di gamberi, curcuma, scalogno e citronella. Servito con del riso a vapore, prevede, come accompagnamento, pesce secco, melanzane, germogli di bambù, fagiolini ed altre verdure.

Aginares salata, Grecia

Concludiamo la top ten con un piatto greco, una tradizionale insalata di carciofi originaria dell’isola di Creta. Oltre ai carciofi, il piatto prevede olio, limone, senape, aglio, aneto, sale e pepe. Per realizzarlo, dovrete bollire i carciofi nell’acqua, in cui si aggiunge del succo di limone, scolarli ed attendere che si raffreddino. Dopodiché, potrete preparare il condimento, utilizzando gli ingredienti di cui sopra, aggiungere sale e pepe, poi mescolare e servire.

I piatti italiani della lista

Anche l’Italia, patria della buona cucina, non è immune dal giudizio severo di TasteAtlas, e ben due piatti hanno trovato spazio in classifica.
In quindicesima posizione abbiamo l’insalata di nervetti, un classico della tradizione lombarda che utilizza le cartilagini del ginocchio di vitello, condite con cipolla e aceto.

Insalata di nervetti, Italia

Al sessantaduesimo posto, invece, c’è il risotto alle fragole, abbinamento sicuramente azzardato, ma, vista l’agguerrita concorrenza, tra insetti, pesci putridi e pancetta al cioccolato – avete capito bene, al settantaseiesimo posto, direttamente dagli U.S.A. – il nostro risottino avrebbe dovuto occupare, almeno, l’ultima posizione.

Risotto alle fragole, Italia

L’elenco si basa sulle oltre 600.000 valutazioni elaborate da viaggiatori provenienti da ogni angolo del pianeta. Vi lasciamo alla classifica completa, che potete trovare qui.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Leggi anche:

Qual è la tua reazione?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow