Arezzo Città del Natale: un nuovo successo
L’edizione 2024 vede Arezzo fra le 10 destinazioni italiane più prenotate per le festività natalizie con un aumento, a livello nazionale, del 4 per cento delle presenze rispetto al 2023
Arezzo, 23 gennaio 2025 – Arezzo Città del Natale: un nuovo successo
L’edizione 2024 vede Arezzo fra le 10 destinazioni italiane più prenotate per le festività natalizie con un aumento, a livello nazionale, del 4 per cento delle presenze rispetto al 2023
“Arezzo Città del Natale” è di nuovo un grande successo: si chiude col botto l’edizione 2024 della manifestazione che vanta numeri mai raggiunti prima. Lo raccontano i dati monitorati dalla Fondazione Arezzo Intour che danno la misura del grande lavoro svolto.
Per quanto riguarda gli “arrivi” in città, il trend di crescita - già evidente nel 2023 - si è ulteriormente consolidato: in ottobre gli arrivi aumentano del 10,55 per cento, in novembre crescono del 25,21 per cento mentre a dicembre si attestano a un più 10 per cento rispetto agli stessi mesi dello scorso anno.
Nel periodo natalizio, cresce anche l'occupazione alberghiera che ha raggiunge il 73,2 per cento, con un incremento di 17 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2023.
La percentuale di camere invendute diminuisce del 30 per cento, indicando un netto miglioramento nell'efficienza del settore alberghiero.
Interessante poi l’analisi delle preferenze dei visitatori, che vede una crescita considerevole dei soggiorni di coppia (+21 per cento).
Trend positivo anche per la spesa media dei turisti, così come gli accessi agli info point della città durante il periodo natalizio e in concomitanza con eventi culturali significativi come gli eventi celebrativi dedicati a Giorgio Vasari.
L’offerta culturale della città conquista il pubblico: la sola mostra internazionale “Il Teatro delle Virtù” ad oggi conta più di 25mila visitatori e decisamente significativi sono anche i dati di affluenza ai musei statali che nell’anno 2024 fanno registrare 134mila accessi contro i 126mila del 2023. In particolare nel periodo natalizio (dal 16 novembre 2024 al 6 gennaio 2025), i musei dello stato contano 22703 accessi contro i 16600 dello scorso anno.
Oltre ai dati raccolti dalla Fondazione Arezzo Intour sono anche “fonti esterne” che restituiscono la misura del successo della manifestazione: secondo BWH Hotels Italia & Malta Arezzo è risultata una tra le mete più ambite per il Natale 2024 e infatti la città si è posizionata tra le 10 destinazioni italiane più prenotate per le festività natalizie con un aumento, a livello nazionale, del 4 per cento delle presenze rispetto al 2023.
Un risultato che è frutto di un capillare lavoro di comunicazione, grazie a un ufficio stampa dedicato che ha messo a punto apposite campagne offline e online studiate per presentare l’evento sulla stampa nazionale.
Le principali riviste italiane dedicate al turismo (come Dove, Bell’Italia, Arte) così come alcuni dei settimanali fra i più letti e seguiti (come F, Diva e Donna, Cucina Mia), hanno proposto pagine tematiche sulla manifestazione che, oltre ai media tradizionali e ai canali social, è stata presentata anche nelle principali stazioni ferroviarie italiane.
Per due settimane infatti, nelle go tv che accolgono i passeggeri in transito nelle stazioni di Milano Centrale, Torino Porta Nuova, Genova Brignole, Genova Piazza Principe, Venezia Santa Lucia, Venezia Mestre, Verona Porta Nuova, Bologna, Roma Termini, Roma Tiburtina, Napoli Centrale, Palermo Centrale e Bari Centrale, è stato programmato un video spot che mostra la bellezza di Arezzo vestita a festa. Una campagna dedicata alla manifestazione è stata programmata anche su Sky.
Importante anche il lavoro che ha interessato i canali social della manifestazione con numeri da capogiro: su Facebook l’account “Arezzo Città del Natale” ha avuto 13 milioni di visualizzazioni per una copertura organica pari a 4milioni utenti, mentre su Instagram il profilo “Arezzo Città del Natale” ha avuto 4 milioni di visualizzazioni per una copertura di 800mila utenti.
Tra le curiosità, il sito internet www.arezzocittadelnatale.it ha registrato 270mila visitatori unici contro i 179.298 dello scorso anno. Le pagine più visitate sono state quelle dedicate ai mercatini di Piazza San Jacopo e Piazza Risorgimento, ad Arezzo Christmas Light, ad Arezzo Christmas Tour e alla pista del ghiaccio.
“I dati presentati dalla Fondazione Arezzo Intour - dichiara il sindaco Alessandro Ghinelli - parlano chiaro: il nostro impegno per trasformare la città in destinazione privilegiata nel periodo delle festività ha prodotto risultati davvero importanti. Un aumento esponenziale di turisti, nazionali e internazionali, un’occupazione alberghiera ai massimi storici, una campagna di comunicazione di grande successo sono gli elementi più significativi che hanno contribuito a confermare "Arezzo Città del Natale" evento tra i più attrattivi e apprezzati, quest’anno valorizzato dalla mostra internazionale “Il Teatro delle Virtù” dedicata a Giorgio Vasari, evento clou delle celebrazioni dedicate ai 450 anni dalla morte del Maestro rinascimentale. Una mostra che ad oggi conta oltre 25mila visitatori e che, unita all’aumento di presenze registrato nei nostri musei, è chiara testimonianza dell’offerta culturale di altissimo livello che Arezzo è in grado di proporre. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato con passione e dedizione per realizzare questo straordinario risultato: Arezzo è una città viva e dinamica, capace di attrarre visitatori da ogni parte d’Italia e del mondo. Siamo sulla buona strada per diventare una delle destinazioni turistiche più ambite del nostro Paese. Continueremo a investire in cultura, eventi e promozione del territorio per consolidare questo successo e rendere Arezzo sempre più attrattiva”.
“Arezzo Città del Natale - afferma Simone Chierici presidente della Fondazione Arezzo Intour e assessore al turismo del Comune di Arezzo – conferma il suo spazio all’interno del calendario degli eventi nazionali del periodo natalizio e contribuisce fortemente al consolidamento delle presenze turistiche in città, pur in un anno che si è presentato fin da subito “difficile” in tutta Italia. Molto positivi i dati degli accessi ai musei ed alla mostra sul Vasari nel periodo della rassegna che confermano, ove ce ne fosse bisogno, la positiva “contaminazione” tra turismo culturale e turismo “natalizio”. Un ringraziamento doveroso va a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, dagli espositori a tutti i partners, dall’ufficio Suap a tutto il personale della Fondazione Arezzo Intour per la consueta abnegazione.”
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